(foto Trabalza)
Le prime dichiarazioni di alcuni giocatori dell’Itas Diatec Trentino durante la breve presentazione di oggi a stampa e tifosi.
“Aspettavo con ansia l’inizio della preparazione – commenta il libero Andrea Bari, il giocatore della nuova rosa con il maggior numero di presenze in maglia trentina, in tutto 87 – perché dopo la vittoria dello scudetto nello scorso maggio ho inevitabilmente fretta di tornare a rivivere quelle emozioni e so benissimo che posso farlo solo riprendendo a lavorare con impegno e passione, come abbiamo sempre fatto. Quest’anno giocheremo anche la Champions League ed è uno scenario che mi stimola molto, non l’ho mai disputata. Per far bene dovremo partire ancora più carichi fisicamente e mentalmente della scorsa stagione”.
“Sono contento di aver avuto questa nuova opportunità di giocare in Italia – rivela il centrale brasiliano Garcia Pires Ribeiro Riad, uno dei sei nuovi acquisti - , dopo l’esperienza a Latina avevo infatti pensato di tornare a giocare in Brasile ma quando ho ricevuto la chiamata della squadra Campione d’Italia non ci ho pensato due volte e ho fatto marcia indietro. E’ una bella occasione e farò di tutto per meritarmela fino in fondo, allenandomi duramente ogni giorno; so che ci sarà tanto da lavorare ma questo non mi spaventa. Devo crescere ancora molto in battuta e a muro e qui sono convinto di poterlo fare. Questa è una squadra costruita non solo per ripetere il risultato dello scorso anno ma per fare addirittura meglio del passato; voglio compiere lo stesso percorso”.
“Vengo da una mancata convocazione all’Olimpiade con la Polonia e sono qui per riscattarmi, migliorare e tornare nel giro nella nazionale soprattutto grazie al lavoro che mi aspetta in palestra qui a Trento – gli fa quasi eco il palleggiatore polacco Lukasz Zygadlo - . Ho scelto questa Società perché me ne ha parlato in maniera entusiastica Winiarski; dopo averlo sentito così felice di giocare qui, ho scelto anch’io la Trentino Volley anche perché giocheremo la Champions League e potrò confrontarmi quotidianamente con un asso del mio ruolo come Nikola Grbic. Ho fatto il secondo palleggiatore solo in nazionale, ma mai in un club ed è una situazione per me nuova e molto stimolante. Lotterò ogni giorno per conquistarmi la maglia da titolare”.
“Nell’ultima stagione non sono riuscito ad esprimermi sempre al massimo – confessa il centrale pugliese Cosimo Marco Piscopo – ma nel prossimo campionato avrò l’occasione per riscattarmi e dimostrare il mio valore. Sono carico, riposato ma anche al tempo stesso molto concentrato su quello che dovrò fare. Voglio ringraziare la Società per la nuova opportunità che mi ha concesso”.
“Dobbiamo metterci subito in testa che lo scudetto vinto a maggio è già alle spalle – chiude lo schiacciatore azzurro Dore Della Lunga, alla sua quarta stagione a Trento - ; per riconquistarlo bisognerà lavoro con la stessa intensità della passata stagione. I risultati arriveranno di conseguenza”.
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